La Russia stacca il gas a Polonia e Bulgaria. Gazprom: “Dovevate pagare tutto in rubli”
Subito la notizia ha avuto un impatto sui mercati europei, dove c’è stata una improvvisa accelerazione del prezzo del gas: il metano, piuttosto calmo per tutto il pomeriggio, è schizzato fino a 107 euro al megawattora, con un aumento massimo del 17 per cento rispetto a ieri. Il prezzo del gas sul listino di riferimento di Amsterdam ha poi provato ad assestarsi attorno a quota 100 euro. Le ipotesi di stop delle forniture russe verso la Polonia sono state citate da Bloomberg riprendendo siti specializzati e di informazione polacchi. In serata, il contratto sul gas all’hub di Amsterdam, quello di riferimento nel vecchio continente, è poi ripiegato in chiusura a 99,18 euro per megawattora (+7 per cento).
LA STAMPA
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