Meloni all’esame dell’Ue
E tuttavia, senza andare dietro agli attacchi sguaiati del professor Canfora circa il presunto “neonazismo” di Meloni, restano da chiarire alcune questioni serie. La leader della destra italiana continua per esempio ad essere ambigua sul modello di Unione europea che persegue. E nemmeno il lungo articolo scritto per il Foglio un paio di settimane fa è riuscito a fugare il sospetto che, al di là degli slogan sull’unione dei popoli, in realtà l’unica idea sia quella di scassinare dall’interno la costruzione europea. Che significa infatti chiedere un’Europa con una politica estera e una difesa comune, ovvero una Ue con il massimo della condivisione politica possibile, e poi dichiarare la propria opposizione a una revisione dei Trattati che obbligano all’unanimità? E’ possibile una politica estera comune, che arrivi fino alla possibilità di imporre a soldati europei l’ordine di combattere, e pensare di procedere lasciando il potere il veto a ciascuno dei 27 paesi membri? E’ soltanto una delle tante contraddizioni che Meloni dovrebbe chiarire. Così come dovrebbe fare un’autocritica sincera, mentre l’Italia sta togliendo uno a uno i vari obblighi legati all’emergenza Covid, a partire dal green pass, sulle sparate dei mesi scorsi contro la “dittatura sanitaria” e il pericolo della “sperimentazione di massa” sui vaccini. Tutte balle che, per la verità, anche a sinistra hanno trovato intellettuali pronti a farsene megafono.
Infine c’è l’elefante nella stanza, il rapporto con la memoria del Ventennio mussoliniano. Non si tratta di fare esami del sangue e Meloni ha visto quanto sia complicato celebrare il 25 Aprile anche a sinistra, ma questo non vuol dire che l’antifascismo non debba essere finalmente condiviso anche da una destra repubblicana. Dirsi antifascisti non significa stare dalla parte degli assassini del povero Sergio Ramelli, di cui oggi anche il sindaco di centrosinistra Sala celebrerà il ricordo. Ma stare insieme a una schiera che va da Ciampi a Mattarella fino a Liliana Segre. Non sarebbe male se, dal palco di Milano, arrivasse qualche parola anche su questo.
REP.IT
Pages: 1 2