Guerra Russia-Ucraina, Kiev chiude i porti delle città occupate. Jet russo sorvola lo spazio aereo svedese. Mosca: “Attacco ucraino ha fatto morti civili a Kherson”
AGGIORNAMENTI DALL’UCRAINA DI FRANCESCO SEMPRINI. DIRETTA A CURA DI GIAMPIERO MAGGIO, MARINA PALUMBO
Giorno di guerra numero 67. Diverse esplosioni a Odessa dove la pista dell’aeroporto è stata danneggiata ed è fuori uso. Raid aerei in tutta la città. A Mariupol, dal complesso Azovstal sono uscite ieri prima 25, poi altre 20 persone, in maggioranza donne e bambini, ma nascosti nel bunker ci sono molti altri civili e anche 600 feriti in condizioni drammatiche. La Russia ha intensificato intanto i bombardamenti nella regione di Kharkiv. Secondo il quotidiano britannico The Independent, che cita fonti occidentali e russe, Putin potrebbe abbandonare il termine «operazione speciale» e parlare di «guerra totale» a Kiev. Lo potrebbe annunciare il 9 maggio prossimo, durante la parata annuale del Giorno della Vittoria.
Segui la diretta ora per ora
07.45 – Gb, a Kherson da oggi entra in circolazione il rublo
L’amministrazione
filorussa installato dagli occupanti a Kherson, unico capoluogo ucraino
conquistato da Mosca, ha definito “impossibile” un ritorno della città
sotto il controllo di Kiev. Lo sottolinea l’ultimo bollettino
dell’intelligence militare britannica, secondo la quale da oggi
entrerà in circolazione il rublo nella regione, dove da alcune ore
è saltata la connessione a internet e ai servizi di telefonia mobile.
07.31 – Zelensky: abbiamo distrutto più di 1000 carri armati russi
Il
presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha affermato che l’esercito
ucraino ha già distrutto più di 1.000 carri armati russi, quasi 200
aerei russi e quasi 2.500 veicoli corazzati da combattimento. Nonostante
queste perdite, le truppe russe hanno ancora attrezzature per lanciare
ulteriori attacchi, ha detto Zelensky.
07.24 – Jet russo viola spazio aereo svedese. Stoccolma: inaccettabile
Un
aereo militare russo ha violato lo spazio aereo svedese. Lo ha fatto
sapere l’esercito della Svezia. Il fatto è avvenuto nel tardo pomeriggio
nel mar Baltico venerdì, vicino all’isola di Bornholm, quando un aereo
ad elica russo AN-30 è volato verso lo spazio aereo svedese e vi è
vicinissimo, prima di lasciare l’area, hanno riferito le forze armate.
L’aviazione svedese ha fatto decollare i jet da combattimento, che hanno
fotografato l’aereo russo. Il ministro della Difesa Peter Hultqvist ha
detto alla radio pubblica che la violazione era «inaccettabile» e «non
professionale». All’inizio di marzo in un episodio simile quattro aerei
da guerra russi hanno violato lo spazio aereo svedese sul mar Baltico.
Svezia e Finlandia stanno valutando l’ adesione alla Nato, dopo
l’invasione russa dell’Ucraina. Mosca ha avvertito che una mossa del
genere avrebbe conseguenze, senza fornire dettagli.
07.04 – Blinken sente Kuleba, ambasciata Usa prima possibile a Kiev
Il
segretario di Stato statunitense, Antony Blinken, ha parlato con il
ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, per dare seguito al loro
incontro del 24 aprile a Kiev. Blinken, ha fatto sapere una nota del
dipartimento, ha sottolineato «il forte sostegno degli Stati Uniti alla
sovranità e all’integrità territoriale dell’ Ucraina di fronte alla
brutale aggressione della Russia». Ha inoltre fornito un aggiornamento
sui piani per il ritorno in Ucraina dei diplomatici americani, comprese
le prime visite a Leopoli questa settimana e l’intenzione di tornare a
Kiev «il prima possibile». I due hanno discusso la richiesta
dell’amministrazione al Congresso di 33 miliardi di dollari in aiuti di
sicurezza, economici e umanitari per rafforzare l’e sconfiggere
«l’inconcepibile guerra del Cremlino».
06.45 – Kiev chiude i porti delle città occupate
A
causa della guerra della Russia contro l’ Ucraina , il Ministero delle
Infrastrutture ucraino ha emesso un’ordinanza di chiusura dei porti di
Berdiansk, Mariupol, Kherson e Skadovsk «fino al ripristino del
controllo» su queste città. Lo riferisce Ukrinform citando una
dichiarazione pubblicata sul sito web del Consiglio dei Ministri
ucraino.
05.38 – Gb,fabbrica russa di troll diffonde disinformazione Tracce trovate in 8 social network tra cui Telegram e TikTok
Paesi
utilizzando una fabbrica di troll per diffondere disinformazione sulla
guerra in Ucraina sui social media, prendendo di mira i politici di
numerosi, tra cui Gran Bretagna e Sud Africa. Lo afferma il ministero
degli Affari Esteri del Regno Unito, secondo quanto riferito da Reuters
sul suo sito. L’agenzia cita una ricerca svolta da esperti finanziari
dal Regno Unito che ha rilevato come la campagna di disinformazione del
Cremlino sia stata progettata per manipolare l’opinione pubblica
internazionale sull’invasione russa dell’ Ucraina, aumentare il suo
sostegno e reclutare nuovi sostenitori. «Non possiamo permettere nostro
al Cremlino e ai suoi vivai di troll ombra di invadere il spazio online
con le loro bugie sulla guerra illegale di Putin. Il governo del Regno
Unito ha informato i partner internazionali e continuare a lavorare a
stretto contatto con alleati e piattaforme mediatiche per sventare le
operazioni di disinformazione della Russia» ha detto la ministra
britannica Liz Trass. Lo studio ha rilevato che la fabbrica di troll ha
utilizzato Telegram per reclutare e coordinare nuovi sostenitori, che
hanno poi preso di mira il profilo di politici critici verso il Cremlino
sui social media, seminando commenti a favore di Vladimir Putin e della
sua guerra. Tracce della “fabbrica di troll” sono state trovate in otto
social network, tra cui Telegram, Twitter, Facebook e TikTok. Tra i
loro obiettivi c’erano ministeri e altri leader mondiali.
04.30 Mosca: attacco ucraino ha fatto vittime civili a Kherson
Il
ministero della Difesa russo ha detto di avere le prove di «un attacco
mortale, effettuato da nazionalisti ucraini, che ha preso di mira una
scuola e un asilo nido nella regione di Kherson, con morti e feriti tra i
civili». «Le forze armate ucraine hanno bombardato i territori liberati
di Kiselevka e Shirokaya Balka nella regione di Kherson. Il fuoco dei
nazionalisti ucraini ha preso di mira strutture puramente civili. Una
scuola e un asilo nido nell’insediamento di Kiselevka sono stati
bombardati», ha affermato il ministero, pubblicando un video delle
conseguenze dell’attacco.
03.02 – Blinken: ambasciata Usa tornerà presto a Kiev
L’ambasciata
Usa in Ucraina tornerà presso a Kiev. Lo ha assicurato il segretario di
Stato americano, Anthony Blinken, al ministro degli Esteri ucraino
Dmitro Kuleba durante una conversazione telefonica per ribadire il
sostegno di Washington alla lotta contro l’invasione russa. Blinken, si
legge in una nota del Dipartimento di Stato, ha fornito a Kuleba «un
aggiornamento sui piani per il ritorno in Ucraina dei diplomatici
statunitensi, comprese le prime visite a Leopoli questa settimana e
l’intenzione di tornare a Kiev il prima possibile». Il Segretario e il
Ministro degli Esteri hanno «discusso la richiesta dell’amministrazione
al Congresso del 28 aprile di 33 miliardi di dollari in aiuti di
sicurezza, economici e umanitari per aiutare l’Ucraina a sconfiggere
l’inconcepibile guerra del Cremlino».
02.52 – Kuleba: sarà pace solo con sovranità ripristinata
L’unico
modo per riportare la pace in Ucraina è ripristinare la sovranità di
Kiev sull’intero territorio del Paese: lo ha affermato il ministro degli
Esteri ucraino Dmitry Kuleba in un’intervista a Xinhua, di cui
riferisce la Tass. «L’unico modo per garantire ordine e stabilità a
lungo termine in Ucraina è ripristinare la sovranità su tutto il suo
territorio entro i confini internazionalmente riconosciuti», ha
affermato nell’intervista, pubblicata sul sito web dell’agenzia di
stampa cinese.
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