Salvini: “Contare fino a 5 prima di attaccare Berlusconi”. Gelmini: “Si occupi del suo partito”. Casini: “Centrodestra risolva il problema Putin”
Infine la legge elettorale: «Non penso sia una priorità per gli italiani. Se ne occuperà il prossimo Parlamento. In questo momento occupare il Parlamento con mesi di guerriglia sulla legge Zan o la legge elettorale sarebbe fuori dal mondo, un pessimo servizio».
L’intervento di Casini
«Il cosiddetto “fattore Z” rappresenta un problema in particolare nel centrodestra. C’è il tema di Salvini, di Berlusconi. Il Berlusconi pubblico e quello privato. Il Berlusconi privato è quello che abbiamo visto in pizzeria sabato, il Berlusconi pubblico ha fatto delle affermazioni ineccepibili che condivido, affermazioni filo-atlantiche di condanna di Putin: forse probabilmente ha il problema di recidere qualche elemento sentimentale nel suo rapporto con Putin». Così Pier Ferdinando Casini, ospite di ‘Mezz’ora in più’ su Rai Tre. «Non penso che il centrodestra possa credibilmente proporsi alla guida del paese se non ha sciolto questo nodo. E’ una questione di scelte di campo. Ho apprezzato che la Meloni, ad esempio, abbia dimostrato una postura di aiuto al governo: non si tratta di aiutare Draghi ma di aiutare se stessa e l’Italia», ha osservato il senatore.
LA STAMPA
Pages: 1 2