Guerra Russia-Ucraina, Kiev sotto attacco: potenti esplosioni. Zelensky: “Dall’inizio Mosca ha sganciato 2503 missili”. È il giorno delle esercitazioni Nato
AGGIORNAMENTI DALL’UCRAINA DI MONICA PEROSINO. DIRETTA A CURA Di CHIARA BALDI
Giorno di guerra 102. Il presidente russo Vladimir Putin sfida ancora gli Usa: «Stiamo rompendo come noci le nuove armi americane». Il negoziatore di Zelensky Podolyak frena sui negoziati perché «trattare ora non ha senso» bisogna aspettare «fino a quando le truppe russe non saranno respinte il più possibile verso il confine». Mentre il ministro russo Lavrov accusa l’Occidente «che ha impedito a Kiev di proseguire i negoziati. Quest’anno – dice il ministro degli Esteri – più profitti dall’export di energia».
Ieri sono morti quattro volontari stranieri. Accuse reciproche per il rogo di un antico monastero ortodosso nell’est del Paese. Bombe sul Lugansk, 3 morti tra cui un bambino. E Mosca avverte che gli ucraini sono in ritirata da Severodonetsk perché «hanno perso il 90 per cento delle truppe». Scambio di salme dei soldati caduti, 160 per 160.
Partono oggi i 12 giorni di esercitazione della Nato nel Mar Baltico, a cui parteciperanno 16 paesi tra cui la Svezia e la Finlandia: l’Alleanza darà il via a manovre militari in acque territoriali della Lettonia fino al 17 giugno per testare la capacità di difesa collettiva nella regione e l’implementazione della politica di deterrenza.
Intanto la guerra del pane minaccia la stabilità mondiale. Il ministro degli Esteri italiano, Luigi Di Maio ha spiegato che «l’Italia lavora affinché la Russia sblocchi le 30 milioni di tonnellate di grano dai porti ucraini». Il Pontefice, rispondendo alla domanda di un bambino ucraino, ha annunciato che la settimana prossima incontrerà i rappresentanti del governo. Il segretario generale dell’Onu chiede l’accesso umanitario illimitato, l’evacuazione in sicurezza dei civili e il rispetto dei diritti umani.
Il reportage – Donbass, la riscossa degli ucraini: “Distrutta un’armata russa”
Il caso – Libano, in fuga dalla carestia
Lo speciale – Iconografia della guerra: 100 foto per 100 giorni dall’invasione russa dell’Ucraina
Come donare – Fondazione Specchio dei Tempi
Segui gli aggiornamenti ora per ora
07.50 – Missili russi contro Kramatorsk. Sindaco, nessuna vittima ma danneggiate due aziende
Le
forze russe hanno lanciato ieri sera un attacco missilistico contro la
città di Kramatorsk, nella regione di Donetsk (est): lo ha reso noto su
Facebook il sindaco, Oleksandr Honcharenko. Lo riporta Ukrinform.
Secondo Honcharenko non ci sono vittime, ma «due aziende sono state
gravemente danneggiate».
07.30 – intelligence, Kiev frena russi a Severodonetsk e tenta contrattacco
Le
forze armate ucraine non mollano la presa a Severodonetsk, città
assediata dai russi. Secondo il think tank americano Institute for War
Studies gli ucraini stanno rallentando le operazioni russe per
accerchiare le posizioni dei soldati di Kiev nella regione di Luhansk e
assaltare Severodonetsk attraverso «contrattacchi locali prudenti ed
efficaci». Un’analisi confermata pure dall’intelligence britannica che
parla di “contrattacchi” ucraini mettendo in luce come in questa zona i
russi stiano schierando le truppe dell’autoproclamata repubblica di
Luhansk che sono tendenzialmente «equipaggiate e addestrate in maniera
scarsa».
06.10 Kiev, il sindaco conferma: “Esplosioni in due distretti”
Diverse esplosioni sono state avvertite nella capitale ucraina Kiev all’alba di oggi. A riferirlo è il sindaco della città, Vitali Klitschko, su Telegram. «Diverse esplosioni si sono udite nei distretti di Darnytsky e Dniprovsky. I roghi provocati si stanno ora estinguendo», ha detto il sindaco.
Pages: 1 2