Ucraina Russia, news sulla guerra di oggi | Odessa, missile russo su condominio: 18 morti
06:053 ore fa
Bomba su condominio a Odessa, almeno 17 morti
Sono almeno 17 le persone rimaste uccise dopo un bombardamento dell’esercito russo su un condominio e un centro ricreativo ad Odessa.
Lo hanno reso noto fonti ufficiali ucraine, tra le quali il portavoce
dell’amministrazione militare di Odessa, Sergei Bratchuk, secondo il
quale il missile è stato lanciato da un aereo proveniente dal Mar Nero. «Ha colpito un edificio residenziale di nove piani, nella regione di Bilgorod-Dniester», a circa 80 km a sud di Odessa, ha continuato il portavoce ucraino.
Almeno 14 i morti e 30 i feriti nell’edificio, dove «nove piani di
una sezione sono completamente distrutti» (qui sotto un video diffuso da
un parlamentare ucraino, in cui si vede una donna che chiede aiuto dopo
essere rimasta intrappolata nelle macerie a causa dell’esplosione).
Altre tre vittime — tra cui un bambino — nell’attacco al centro ricreativo.
L’attacco missilistico all’edificio residenziale arriva pochi giorni dopo che un attacco russo ha distrutto un centro commerciale a Kremenchuk, nell’Ucraina centrale, uccidendo almeno 18 civili. L’assalto giunge poi il giorno dopo l’annuncio della liberazione, da parte dell’Ucraina, dell’Isola dei Serpenti, un isolotto di importanza strategica decisiva per il controllo della zona occidentale del Mar Nero – e dunque anche del porto di Odessa.
06:033 ore fa
Zelensky: «Il ritiro russo dall’ Isola Serpenti cambia situazione nel Mar Nero»
Il ritiro russo dall’Isola Serpenti cambia di fatto la situazione nel Mar Nero. lo ha sottolineato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky dopo aver ha elogiato le forze armate ucraine per il ruolo avuto nell’operazione durante il suo consueto discorso serale. Il leader di Kiev – riferisce l’agenzia ucraina Unian – ha detto di essere «grato ai nostri artiglieri, ai piloti dell’aviazione, all’esercito e alle forze aeree». Poi ha sottolineato che l’isolotto «è un punto strategico» e quindi il ritiro russo «cambia in modo significativo la situazione nel Mar Nero». Secondo Zelensky tutto ciò «non garantisce sicurezza, non garantisce che il nemico non torni, ma limita già notevolmente le azioni degli occupanti. Passo dopo passo li spingeremo fuori dal nostro mare, dalla nostra terra, dal nostro cielo».
06:013 ore fa
Colloquio telefonico Zelensky-Steinmeier
Si rafforza il ponte tra Ucraina e Germania. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha avuto infatti ieri un colloquio telefonico con il suo omologo tedesco Frank-Walter Steinmeier. «Discusso il crescente sostegno militare all’Ucraina – scrive su Twitter Zelensky -. Apprezziamo la solidarietà del popolo tedesco per il nostro cammino verso la Ue e il sostegno nel contrastare l’aggressione. Espresso ringraziamenti per le condoglianze per il disumano attacco su Kremenchuk».
05:593 ore fa
I russi si ritirano dall’Isola dei Serpenti: quali sono le conseguenze nella battaglia del Mar Nero?
di Andrea Marinelli e Guido Olimpio
I russi hanno deciso di lasciare l’Isola dei Serpenti, l’avamposto strategico al largo di Odessa che avevano conquistato nelle prime ore del conflitto, e che permetteva loro di mantenere il blocco navale nel Mar Nero.
Dopo l’affondamento dell’incrociatore Moskva, colpito nella notte fra il 13 e il 14 aprile da due missili Neptune ucraini, l’Armata aveva faticato a difendere l’isola, bersaglio delle incursioni della resistenza. Nelle ultime settimane gli attacchi aerei e con i droni degli ucraini si erano intensificati e — ha ammesso lo stesso ministero della Difesa russo su Telegram — erano diventati difficili da respingere. Mosca aveva quindi spostato sistemi di difesa aerea Tor e Pantsir a protezione dell’isola, ma per difenderla venivano impiegate parecchie risorse e hanno pensato che fosse ormai meglio prevenire le perdite. Anche perché, sostengono, quello scoglio nel Mar Nero, a 35 chilometri dalla foce del Danubio, aveva ormai svolto la sua funzione.
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