Ira grillina contro Conte. “Teleguidato da Bettini. Ha paura di rompere”
La giornata sarà lunga per Conte. Alle 13.00 in punto guarderà negli occhi i suoi al Consiglio nazionale, poi direzione verso Palazzo Chigi dove, alle 16.30, sarà seduto di fronte a Mario Draghi. Ma non è finita, perché nello stesso momento i giudici del tribunale di Napoli decideranno se ritenere legittimo lo statuto con il quale Conte è stato eletto presidente del Movimento. E se il governo è appeso al filo del telefono di Bettini c’è da stare tranquilli.
IL GIORNALE
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