Sequestri, rapine, risse: la faida dei trapper stranieri a Milano
Il blitz dei carabinieri di questa mattina all’alba è scattato nell’ambito di un’inchiesta in cui è stata accertata una accanita rivalità tra gruppi di giovani trapper, spesso di origine straniera o di seconda generazione e con tantissimi follower su Instagram. Contrasti che da mesi ormai a Milano hanno portato a diversi episodi di aggressioni, spesso spettacolarizzate e pubblicizzate sui social. Bande che, secondo le indagini, agirebbero come delle ‘gang’ per ottenere una supremazia sulle altre sia a Milano sia in altre città lombarde. Anche l’agguato di metà giugno a Simba La Rue in provincia di Bergamo era stato rivendicato sui social da uno dei giovani della banda di Baby Touché.
IL GIORNALE
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