Dal bagno in 18 centimetri d’acqua ai cibi che non mangiava: quante curiosità in 70 anni di regno
Daniela Lanni
La regina Elisabetta II era la donna più famosa al mondo, è stata la sovrana più longeva nella storia del Regno Unito, la più anziana di sempre. Tante le curiosità e gli aneddoti che la riguardano. Ecco le principali notizie su Sua Maestà, la regina dei record.
La regina Elisabetta aveva due compleanni
Sua
Maestà festeggiava il compleanno due volte. La prima, nel giorno esatto
della sua nascita, il 21 aprile. La seconda, il primo weekend di giugno,
con la celebre parata del Trooping the Colour. La tradizione di
sdoppiare i festeggiamenti pare risalga a re Giorgio II e sarebbe nata
per semplici esigenze climatiche.
Nel Guinness dei primati più volte
Diversi i
record battuti dalla regina nei suoi 70 anni di regno: è stata la
sovrana più longeva nella storia del Regno Unito; quella più anziana di
sempre, rispetto al passato ma anche tra quelli in carica (aveva da
poco compiuto 96 anni). Inoltre, aveva visitato più Paesi di ogni altro
predecessore (oltre 120) ed era la più ricca rispetto a loro (la sua
fortuna è stimata in 370 milioni di sterline). Infine, è stata l’unica
persona ad aver aperto ufficialmente i Giochi Olimpici più di una volta
(a Montréal nel 1976 e a Londra nel 2012).
La regina è stata 5 volte in Italia
La Regina Elisabetta è stata 5 volte in Italia, per due volte ha voluto fare tappa a Firenze.
La prima volta di Elisabetta in Italia: l’accoglienza di Einaudi e De Gasperi nelle immagini del 1951
La sveglia presto e il bagno in 18 centimetri di acqua
Ogni
giorno la regina si svegliava al suono delle cornamusa e, una volta
alzata, si concedeva un bagno con appena 18 centimetri di acqua: una
consuetudine che Her Majesty ha ereditato dalla Seconda guerra mondiale
quando le restrizioni imponevano un uso parsimonioso di corrente
elettrica ed acqua.
Cosa non mangiava la regina
Riso, pasta, patate. Aglio, cipolla, scalogno. Acqua del rubinetto. Carne cruda. Frutti di mare. Foie gras di oca o anatra.
Il saluto royal wave
Al fine di ridurre al minimo
il rischio di lesioni, è stato inventato il saluto reale conosciuto
oggi come royal wave che i Windsor utilizzano quotidianamente. Proprio
per evitare infortuni la regina sceglieva sempre la royal wave per
salutare i suoi sudditi.
Durante la Seconda Guerra Mondiale ha riparato i camion dell’esercito
Quando
scoppiò il conflitto nel 1939, re Giorgio VI non fuggì all’estero ma
scelse di rimanere nel Regno Unito, a Windsor, solidale con il popolo
britannico. A dare il buon esempio la Regina Elisabetta non ci pensò due
volte. Nel 1944, compiuti 18 anni, si unì al Women’s Auxiliary Territorial Service e, una volta imparate le basi della meccanica, si mise a riparare i veicoli militari delle Forze Armate.
Nel suo Regno si sono succeduti 15 primi ministri
La
regina Elisabetta è salita sul trono il 6 febbraio 1952. In 70 anni di
regno ha lavorato con 15 primi ministri britannici. Ha iniziato con
Winston Churchill nel 1952, Anthony Eden nel 1955, Harold Macmillan nel
1957, Alec Douglas-Home nel 1963. Poi sono arrivati Harold Wilson nel
1964, Edward Heath nel 1970, di nuovo Harold Wilson nel 1974, James
Callaghan nel 1976, Margaret Thatcher nel 1979, John Major nel 1990,
Tony Blair nel 1997. A seguire, nel 2007, Gordon Brown. Poi David
Cameron nel 2010, Theresa May nel 2016 e Boris Johnson nel 2019. Che,
però, lo scorso 7 luglio ha annunciato le dimissioni, aprendo le porte a
un nuovo primo ministro che rafforzerebbe il record della sovrana.
L’ultima è Liz Truss a cui ha conferito l’incarico di premier nella sua
residenza scozzese di Balmoral invece che a Buckingham Palace.
Ha rilasciato una sola intervista in tutto il suo regno
Soprannominata
“Elisabetta la silenziosa” dallo storico David Starkey, la regina nel
corso della sua esperienza sul trono inglese ha rilasciato una sola
intervista. L’evento è avvenuto nel 2018, quando la BBC riuscì ad ottenere un’intervista in occasione del 65° anniversario della sua incoronazione.
La confessione della Regina Elisabetta II di un retroscena “orribile” della sua incoronazione
In Gran Bretagna è l’unica persona che ha il permesso di guidare senza patente
Saliva spesso
al volante ma non ha mai sostenuto un esame di guida. La regina
Elisabetta, però, non rischiava alcuna multa: nel Regno Unito chi è sul
trono è l’unica persona autorizzata a condurre una vettura senza
patente. Il motivo? Essendo tale documento rilasciato in nome di Sua
Maestà, non avrebbe senso che la sovrana rilasciasse l’autorizzazione in
nome di se stessa.
Poteva viaggiare senza essere in possesso del passaporto
La
Regina Elisabetta poteva vantare un privilegio che la differenziava dal
resto del mondo: poteva viaggiare all’estero senza dotarsi del
passaporto. Come riportato sul sito web della famiglia reale, infatti,
siccome i passaporti vengono rilasciati a nome di “Sua Maestà”, la
regina non deve possederne uno. Si tratta di una beneficio di cui gode
soltanto la regina.