Scuola al via tra le proteste. “Mancano gli insegnanti, i concorsi sono fatti male”
Gli danno ragione i dati divulgati ieri dal Codacons: una famiglia, quest’anno, potrà arrivare a spendere fino a 1.300 euro fra zaini, astucci, libri di testo, strumenti tecnici e dizionari. Cifra su cui peserà l’aumento dei prezzi generalizzato con un incremento medio del 7% sul costo del materiale legato alla scuola. Le disparità economiche influiscono sottotraccia anche e soprattutto sul fenomeno della dispersione scolastica. Secondo il rapporto “Alla ricerca del tempo perduto” di Save the Children, in Italia il 12,7% degli studenti italiani non arriva al diploma. A questo dato va aggiunta, altrettanto allarmante, la percentuale di dispersione «implicita»: quasi il 10% dei diplomati, uno su dieci nel 2022, finisce il percorso di studi senza le competenze minime necessarie per entrare nel mondo del lavoro o dell’università.
LA STAMPA
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