Linea dura della Fed per tutto il 2023 tassi Bce, oggi è il giorno dei falchi
Come fa notare la banca statunitense Morgan Stanley, il rallentamento degli aumenti dei tassi era «scontato», ma la dialettica era attesa «molto più propensa» a una fermata entro la fine della prima metà del 2023. Così, ha lasciato intendere Powell, non sarà. Se Washington tira dritto, Francoforte è determinata a fare lo stesso. La presidente della Bce Christine Lagarde lo ha ripetuto più volte: la priorità è la lotta alle fiammate dei prezzi. Quello che lei stessa ha definito come il suo “mantra” implica ulteriori mosse, in quanto il perdurare dell’inflazione di fondo a livelli elevati intimorisce più di un osservatore. La preoccupazione di famiglie e imprese è condivisa dalla Bce. Ed è questa la ragione per cui Lagarde oggi annuncerà il quinto rialzo consecutivo del costo del denaro. Tutte le previsioni portano verso mezzo punto, come a dicembre. E data la persistenza dei prezzi ben oltre l’obiettivo di Francoforte, è legittimo attendersi ulteriori strette. A marzo e a maggio.
LA STAMPA
Pages: 1 2