Terzo Polo, Calenda frana ma rilancia: “Partito unico riformista”
Per Letizia Moratti la sconfitta non è il punto di arrivo della collaborazione col Terzo Polo: «Credo ci sia spazio per una proposta politica nuova che vada oltre questa Regione, questo risultato è un punto partenza – dichiara davanti alle percentuali deludenti in Lombardia – sicuramente sentirò Calenda e Renzi». Al futuro guarda anche il leader di Azione: «Per quanto riguarda la nostra lista i risultati sono stati particolarmente penalizzati dal meccanismo bipolare delle regionali e della minor presenza del voto di opinione – l’analisi di Calenda –. La costruzione di un partito unico del centro riformista, liberale e popolare diventa ancora più urgente». Composto da quali forze lo spiega Richetti: «Più Europa, le forze liberali, i soggetti europeisti, la prospettiva è unirsi in un soggetto unitario, non solo mettere insieme un’alleanza di liste fatta all’occorrenza».
LA STAMPA
Pages: 1 2