Putin sfida l’Aja nel buio di Mariupol, visita a sorpresa nella città rasa al suolo
In altre parole, le breve e sfocate apparizioni lampo di Putin tra Sebastopoli, Mariupol e Rostov sembrano essere state funzionali a ribadire alcune posizioni del Cremlino, di cui la prima è l’inflessibilità. «Un criminale torna sempre sul luogo del delitto», ha commentato il consigliere del presidente ucraino Mikhaylo Podolyak, per il quale la visita di Putin a Mariupol è una manifestazione di «cinismo e assenza di pentimento».
Probabilmente era esattamente quello che Mosca voleva dimostrare, dopo che diverse capitali europee – tra cui la prima è stata Berlino – hanno dichiarato di essere pronte ad arrestare il presidente russo, e perfino il Sudafrica ha comunicato di «tenere presente» il mandato di cattura emesso dall’Aja per Putin, atteso al vertice dei Brics ad agosto. Resta da vedere se questa ostentazione di sicurezza farà colpo anche su Xi Jinping, atteso a Mosca con tutti gli onori: i viali lungo il suo percorso dall’aeroporto sono già stati decorati da enormi manifesti di benvenuto al leader cinese, nella migliore tradizione sovietica.
LA STAMPA
Pages: 1 2