La libertà non deve farci paura
Noi siamo quelli, come dice il sindaco, che rispettano gli altri e non perdono tempo a cancellare. La nostra cultura, nazionale, sa bene che ogni tratto cancellato è un tratto reso immortale. E chissà a quale libertà si riferiscono quelle sentinelle se sono così spaventate da un uomo che allatta, il disegno di un uomo che allatta, la metafora di un uomo che allatta. Infatti a quegli Stati generali, quelli di domani, si sentirà senz’altro dire che il nostro paese è fondato sulla libertà, di esprimersi, di lavorare, amare nel modo in cui uno desidera, formando la famiglia che desidera. Che la nostra cultura non ha paura della libertà, in qualsiasi forma si presenti, persino nella forma di un murales che non ci piace. Quindi grazie al sindaco di Rimini, Jamil Sadegholvaad, che con le sue dichiarazioni ha ricordato a noi e a chi si darà da fare da domani per definire il nostro immaginario, chi siamo e cosa vogliamo essere noi italiani.
LA STAMPA
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