Sciopero 14 aprile, Trenitalia si ferma dalle 9 alle 17: tutto quello che c’è da sapere
di Valentina Iorio
I dipendenti di Trenitalia si fermeranno dalle 9 alle 17 di oggi, venerdì 14 aprile, per uno sciopero generale proclamato dalle organizzazioni sindacali Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugl Ferrovieri, Sml Fast Confsal e Orsa Ferrovie. «Lo sciopero – ricorda Trenitalia in una nota – potrebbe avere un impatto significativo sulla circolazione ferroviaria e comportare cancellazioni totali e parziali di Frecce, Intercity e treni Regionali di Trenitalia. Gli effetti, in termini di cancellazioni e ritardi, potranno verificarsi anche prima e protrarsi oltre l’orario di termine dello sciopero». ferrovie
I treni garantiti
Durante la protesta sindacale saranno garantite le corse di alcuni treni nazionali elencate nell’apposita tabella, consultabile nella sezione «Treni garantiti in caso di sciopero» del sito di Trenitalia. Per quel che riguarda il trasporto regionale saranno garantiti i servizi essenziali nelle fasce orarie di maggiore frequentazione, vale a dire dalle 6 alle 9 e dalle ore 18 alle 21. Per vedere quali sono le corse garantite regione per regione clicca qui. Il consiglio dell’azienda, in ogni caso, è di informarsi prima di recarsi in stazione. «Ulteriori informazioni su collegamenti e servizi saranno diffusi attraverso l’app Trenitalia, la sezione Infomobilità del sito di Trenitalia, i canali social e web del gruppo Fs Italiane, il numero verde gratuito 800 89 20 21, oltre che nelle biglietterie e negli uffici assistenza delle stazioni ferroviarie, alle self service e presso le agenzie di viaggio convenzionate», fa sapere Trenitalia.
Le richieste dei lavoratori
«Dalla fine della fase pandemica di fatto sono andate a peggiorare le condizioni di lavoro sia di tutti i ferrovieri che degli addetti delle ditte appaltatrici di pulizie», dicono Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl Ferrovieri, Orsa Ferrovie e Fast Confsal, spiegando le ragioni dello sciopero. «Serve un adeguato piano di assunzioni e un maggiore equilibrio nella programmazione dei turni che tenga conto della conciliazione dei tempi di lavoro con quelli della vita privata – aggiungono i sindacati – . Gli equipaggi dei treni convivono con un’eccessiva saturazione dei turni di servizio al punto di arrivare alla mancata concessione delle giornate di ferie». Tra le richieste delle sigle sindacali c’è anche quella di migliorare le condizioni di sicurezza alla luce delle frequenti aggressioni subite dal personale di bordo e delle stazioni, anche attraverso l’attivazione del Protocollo per la promozione della sicurezza nella mobilità-attività ferroviarie, che è stato sottoscritto con il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e il ministero dell’Interno.
Pages: 1 2