Dichiarazione dei redditi, il nuovo 730: addio scontrini e nuove aliquote, cosa cambia
730 precompilato e scadenze
Anche quest’anno sarà poi disponibile il 730 precompilato, predisposto dall’Agenzia delle Entrate. Un documento già pronto che contiene i dati contenuti nella Certificazione Unica, inviata all’Agenzia delle entrate dai sostituti d’imposta (datori di lavoro, enti pensionistici). Tra i dati ci sono quelli dei familiari a carico, i redditi di lavoro dipendente o di pensione, le ritenute Irpef, le trattenute di addizionale regionale e comunale, i compensi di lavoro autonomo occasionale, i dati delle locazioni brevi. Oltre alle spese sanitarie e relativi rimborsi, gli interessi passivi sui mutui, i contributi previdenziali, i contributi versati per i lavoratori domestici, le spese per la frequenza di asili nido e relativi rimborsi e le spese per l’istruzione . Il precompilato sarà disponibile dal 2 maggio solo per la lettura mentre da metà maggio si potranno fare le modifiche. Il 730 precompilato dovrà essere inviato entro il 2 ottobre 2023, mentre il modello Redditi (e il modello Redditi correttivo del 730) entro il 30 novembre 2023.
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