Recovery, caos nel governo. Meloni alza la voce: la premier detta la linea e a Londra ribadirà l’intenzione di utilizzare tutte le risorse Ue
La decisione poi – ieri – di rendere pubblico il no della Commissione al finanziamento degli stadi di Firenze e Venezia aveva un doppio intento. Da un lato sottolineare che i problemi relativi al mancato pagamento della seconda rata del 2022 dipendono anche da decisioni prese dal governo Draghi. Dall’altra c’è la volontà di superare le incomprensioni dei giorni scorsi con la Commissione europea e di non tirare la corda soprattutto con Gentiloni, che da settimane fa da scudo alle incertezze del governo.
LA STAMPA
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