Napoli, la gloria e la clemenza
Spero davvero che i tifosi azzurri, nei prossimi giorni, usino testa e cuore. È il momento di lanciare, insieme alle grida di gioia, anche un pernacchio doc contro i luoghi comuni. Certo, Napoli ha dovuto sopportare tante cattiverie. Ma «la vera gloria di un vincitore è quella di essere clemente». Parola di Vincenzo Cuoco. No, non era un giudice di Masterchef. È l’autore del «Saggio storico sulla rivoluzione napoletana del 1799», scomparso nel 1823. Un’altra rivoluzione, sportiva e civica, è possibile nel 2023? Perché no. Napoli sorprende sempre.
CORRIERE.IT
Pages: 1 2