È il grande giorno di re Carlo III: gli occhi del mondo sull’incoronazione
Carlo III: il gruppo di anti-monarchici a Trafalgar Square
Un piccolo gruppo di anti-monarchici si è radunato a Trafalgar Square. Lo riferisce la Bbc. Republic, il gruppo che si batte per l’abolizione della monarchia, ha espresso la speranza di riuscire a portare in piazza fino a 1.500 sostenitori. Il gruppo, che si batte per l’abolizione della monarchia, spera di arrivare a radunare fino a 1.500 sostenitori. Gli attivisti hanno parlato di tattiche intimidatorie da parte della polizia e del governo. «Non ci lasceremo scoraggiare e protesteremo a Trafalgar Square e lungo il percorso del corteo dell’incoronazione”, ha dichiarato il leader del gruppo, Graham Smith. 08:25
Biden assente: «Incontrerò Carlo III in estate»
Il presidente Usa Joe Biden, che non parteciperà oggi all’incoronazione di re Carlo III a Londra, ha affermato, in un’intervista di aver parlato con il monarca. «È una buona conoscenza e abbiamo lavorato insieme su questioni ambientali», ha affermato Biden, riferendo di aver detto a Carlo che intende fermarsi in Inghilterra quest’estate quando parteciperà al vertice Nato in programma a Vilnius, in Lituania, l’11 e 12 luglio.
La lunga notte dei sudditi campeggiatori: in tenda in attesa dell’Incoronazione di re Carlo III
08:16
Harry sarà relegato in terza fila
Il principe Harry sarà relegato in terza fila durante la cerimonia di incoronazione di Carlo III. Lo ha riferito il Sun secondo cui il duca di Sussex, arrivato ieri nel Regno Unito dalla California da solo, siederà tra il marito della principessa Eugenie, Jack Brooksbank, e la principessa Alexandra, cugina della defunta regina Elisabetta. La prima fila è riservata ai familiari reali in attività e non sarà applicato il criterio della successione che avrebbe visto Harry vicino a William. 08:14
Sunak: «L’incoronazione espressione orgogliosa della nostra storia»
L’incoronazione di re Carlo «non è un semplice spettacolo, ma la è l’espressione orgogliosa della nostra storia, cultura e tradizione». È quanto afferma Rishi Sunak in un messaggio per la cerimonia che si svolgerà oggi a Londra, che – sottolinea ancora il premier – sarà l’opportunità per esprimere «speranza e ottimismo per il futuro». «L’incoronazione di re Carlo III e della regina Camilla sarà un momento di straordinario orgoglio nazionale – continua Sunak – insieme con amici di tutto il Commonwealth e oltre, celebreremo la duratura natura della nostra monarchia, la sua costanza, devozione al dovere e al servizio per gli altri». «Celebriamo questo weekend con l’orgoglio per quello che siamo e difendiamo – conclude il premier – guardiamo al futuro con ottimismo e creiamo nuovi ricordi così che potremo raccontare ai nostri nipoti il giorno in cui ci siamo riuniti per cantare God Save The King».
08:13
Oltre 5 mila guardie reali in uniforme a Londra
In occasione dell’incoronazione di Carlo III, oltre 5 mila guardie reali inglesi – con la tipica uniforme rossa e nera – sono arrivate in treno alla stazione di Waterloo a Londra prima di marciare verso Westminster Bridge. È il più grande spostamento di personale militare sulle ferrovie britanniche dai funerali di Winston Churchill nel 1965.
07:55
A Westminster anche il presidente Sergio Mattarella
In mattinata il corteo da Buckingham Palace, alle 12 italiane via alla cerimonia. Numerosi capi di Stato e teste coronate tra gli ospiti fra cui il presidente Sergio Mattarella. Il principe George tra i paggi, mentre ancora non è noto il posto che occuperà Harry. Carlo sarà il quarantesimo monarca inglese incoronato nell’Abbazia in quasi mille anni. Camilla sarà regina. 07:25
Il cardinale Pietro Parolin sarà nell’abbazia di Westminster
Il segretario di Stato vaticano, cardinale Pietro Parolin, guiderà la delegazione che, a nome del Papa, parteciperà oggi all’incoronazione di Carlo III e di sua moglie, Camilla, come re e regina consorte del Regno Unito. È la prima delegazione papale a una cerimonia di incoronazione della monarchia britannica dalla Riforma 500 anni fa. Parolin sara’ accompagnato dal nuovo nunzio apostolico in Gran Bretagna, l’arcivescovo Miguel Maury Buendi’a. Entrambi saranno seduti all’interno dell’Abbazia di Westminster, che è una novità. Durante l’incoronazione della regina Elisabetta II, nel 1953, i rappresentanti papali rimasero fuori dall’Abbazia di Westminster a causa di norme che allora vietavano espressamente ai cattolici di partecipare alle funzioni non cattoliche, sebbene assisterono alla processione che entrava e usciva dall’edificio ecclesiastico.
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