730 precompilato, dall’11 maggio si può modificare e inviare: ecco quando arriva il rimborso
Come aggiungere nuove voci spesa
Per aggiungere una nuova voce bisogna cliccare su «Aggiungi una nuova spesa» i metodi sono due: selezionarne una direttamente dall’elenco, oppure inserirla manualmente nella stringa di ricerca. Dopodiché si devono riempire i campi obbligatori che non si possono tralasciare e concludere selezionando la casella «Confermo di aver preso visione di tutte le voci di tutte le sezioni». Infine, cliccando su «Salva» sarà terminata l’operazione.
Per aggiungere, invece, una spesa a una voce già presente in elenco basterà cliccare «Aggiungi voce» all’interno della categoria e compilare la finestra che si apre. Anche in tal caso è necessario confermare e salvare per concludere l’operazione.
Il controllo formale
L’Agenzia delle Entrate spiega anche che quei modelli che non avranno modifiche inerenti alla determinazione del reddito o dell’imposta non subiranno il controllo formale. In caso contrario, si formulerà secondo le seguenti indicazioni:
– non sarà effettuato con riferimento ai dati relativi agli oneri, forniti da soggetti terzi, indicati nella dichiarazione precompilata, che non risultano modificati;
– è effettuabile per gli oneri forniti dai soggetti terzi che risultano modificati rispetto alla dichiarazione precompilata, limitatamente ai documenti che hanno determinato la modifica;
– può riguardare, invece, i dati comunicati dai sostituti d’imposta mediante la Certificazione unica (Cu) e resta sempre fermo il controllo della sussistenza dei requisiti soggettivi che consentono l’utilizzo di una detrazione, deduzione o agevolazione.
La delega
La novità di quest’anno è che la precompilata potrà essere utilizzata in modo ancora più semplice, grazie anche alla possibilità, attiva dallo scorso 20 aprile, di delegare un familiare (coniuge, figlio o un parente) o una persona di fiducia a presentare la propria dichiarazione precompilata.La delega può essere attribuita sia accedendo direttamente all’area riservata mediante Sistema Pubblico di Identità Digitale (Spid), Carta d’identità elettronica (Cie) o Carta nazionale dei servizi (Cns), oppure tramite videochiamata tramite la sezione “prenota un appuntamento” del sito internet dell’Agenzia.
Due opzioni che si aggiungono ai canali attivi già dallo scorso anno, invio della richiesta via Pec o presentazione della delega in un qualunque ufficio dell’Agenzia entrate. La delega ha l’obiettivo di agevolare chi ha poca familiarità con la tecnologia, oppure non è in grado di gestire in autonomia il 730 fai da te.
Su richiesta del contribuente, la durata della delega può essere estesa fino a 3 anni.
I dati già contenuti nel modello 730
Per i redditi 2022, il modello precompilato delle Entrate contiene già, per dipendenti o pensionati, i dati della Certificazione Unica dei redditi da lavoro dipendente e assimilati o da pensione, i dati dei familiari a carico ed i versamenti degli acconti d’imposta effettuati nel 2022 mediante trattenuta in busta paga o sulla pensione in base alle risultanze del 730, o tramite F24 per chi aveva presentato l’anno scorso il modello Redditi PF.
Inoltre, nel modello precompilato sono inseriti i dati dei fabbricati e terreni, quelli dei canoni di locazione, i redditi derivanti da altre certificazioni (es. lavoro autonomo occasionale, diritti d’autore ecc..).
Come scaricare la precompilata
Per coloro che ancora non avessero scaricato il modello 730, si ricorda che per farlo è necessario accedere direttamente al sito internet dell’Agenzia Entrate www.agenziaentrate.gov.it oppure tramite un Caf o professionista abilitato.
Al 730 precompilato si accede utilizzando le credenziali dello Spid, o la Carta d’identità elettronica (Cie) o la Carta nazionale dei servizi (CNS).
Come detto, per poterla modificare e inviare la prima data utile è l’11 maggio 2023. La scadenza per l’invio è invece fissata al 2 ottobre (il 30 settembre è un sabato).
I rimborsi fiscali (o i pagamenti ulteriori) in busta paga per i lavoratori dipendenti scattano comunque a partire dal mese di luglio.
Il modello 730 precompilato per i redditi 2022: gli articoli
- Modello 730, le detrazioni possibili: dai farmaci alle visite mediche, cosa fare
- Modello 730, dal 2 maggio via al precompilato: come si modifica e invia (senza fare errori)
- 730 precompilato, le istruzioni per modificare e inviare il modello senza errori (e accelerare i rimborsi)
- Modello 730, la guida in pdf dell’Agenzia delle entrate: tutte le novità delle precompilata
- Dichiarazione dei redditi: uno su quattro dichiara meno di 15 mila euro
- Dichiarazione dei redditi, il nuovo 730: addio scontrini e nuove aliquote, cosa cambia
CORRIERE.IT
Pages: 1 2