Rai, Roberto Sergio pronto a cambiare. Ai tg Chiocci e Preziosi. Verso il ritorno di Claudio Lippi. Costamagna su Rai2
Intanto ieri sia Fratelli d’Italia che Lega e Udc hanno augurato buon lavoro al nuovo ad. Mentre per il Pd, la scelta di Sergio è «la conferma della volontà di imprimere il monocolore nell’azienda culturale e informativa più importante del nostro Paese». Plaudono alla «tempestiva indicazione» dell’ad, Usigrai, Fnsi e Pluralismo e libertà, per i quali l’azienda va rilanciata e «non c’è tempo da perdere». Coglie nel segno la provocazione dell’ex deputato di Iv, Michele Anzaldi: «Chi ha più possibilità di avere i 4 voti necessari su 7 nel nuovo cda per diventare ad: Sergio o la presidente Soldi?». Alludendo al fatto che la maggioranza dovrà assicurarsi il voto di Soldi o, in un’eventuale mancanza, quello del membro del M5S per nominare il suo ad.
CORRIERE.IT
Pages: 1 2