Tornando ai nomi, ecco Roberta Capua e Rossella Brescia. A loro dovrebbe essere affidata la fascia pomeridiana dell’intrattenimento su Rai 1 e Rai 2. Pino Insegno si prenderà “L’eredità” di Flavio Insinna. Avrà più spazio Daniela Ferolla, che abbandonerà “Linea verde life” per un impegno quotidiano. Una mezz’ora a “Uno mattina”, che si allarga un po’, per occuparsi di tematiche green. Confermatissimo il conduttore Massimiliano Ossini. In ascesa, ma ancora senza programma, Tiberio Timperi, Milo Infante, Monica Setta, Elena Santarelli, Roberta Morise, Pierluigi Diaco e Claudio Lippi. L’ultima volta in tv del conduttore milanese è stata con “La prova del cuoco”, al fianco di Elisa Isoardi. Lei, l’ex fidanzata di Matteo Salvini, resta assente dai palinsesti. Ci saranno invece sia Mara Venier che Stefano De Martino, così come Francesca Fialdini, Alessia Marcuzzi, Francesca Fagnani. Si smarca, invece, Mario Giordano: «Dalla Rai non mi ha chiamato nessuno, spero di restare a Mediaset, dove sto benissimo da 23 anni, e continuare con una nuova stagione di “Fuori dal coro”».

Tramontante quasi del tutto le possibilità di Massimo Giletti (per cui tifava Salvini) ed Enrico Ruggeri, un’auto-candidatura la sua. Si vocifera ancora di un ritorno in Rai di Nicola Porro, ma Mediaset non sembra intenzionata a privarsi di uno dei suoi volti più noti. Intanto il Pd accusa: «Gravissima violazione da parte di Rainews24 della par condicio all’ultimo giorno di campagna elettorale per le amministrative in Sicilia che ha trasmesso in diretta il comizio di Salvini Meloni e Tajani da Catania. Non era mai accaduta una cosa del genere. La nuova Rai diventa TeleMeloni». —

LA STAMPA

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