Manovra stipendi: la Juve trova un accordo che oggi verrà portato in tribunale
Della mossa della Juve sorprende la tempistica, ma l’ipotesi del patteggiamento era nota e il Cfo Francesco Calvo, in fondo, qualcosa aveva lasciato intuire, parlando, nell’imminenza di Juventus-Milan di «acqua passata» a proposito dei processi: aveva così escluso l’ipotesi di ricorso al Collegio di garanzia del Coni con riferimento al caso plusvalenze e lasciato intuire nel contempo la possibilità di un accordo sul filone legato agli stipendi, ai rapporti con gli agenti e alle partnership sospette con altre società per le quali il 20 maggio era giunto il deferimento da parte del procuratore federale Giuseppe Chiné. Perduta quindi la Champions in seguito al -10 (la Juve sul campo è terza), rimane quindi, in base alla classifica riscritta ma adesso al riparo da nuove penalizzazioni, la certezza dell’Europa che soltanto l’Uefa, a questo punto, può togliere. L’ultima parola nelle prossime settimane, poiché la Federazione internazionale si era riservata di intervenire e assumere eventuali provvedimenti appena completati gli iter della giustizia sportiva italiana.
LA STAMPA
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