Gramellini a La7, in Rai arriva Myrta Merlino. Monica Maggioni al posto di Lucia Annunziata
NICCOLò CARRATELLI
ROMA. Primo obiettivo, fermare l’emorragia. Secondo obiettivo, tappare i buchi. Contestualmente, disegnare i palinsesti Rai, che saranno presentati il 7 luglio a Napoli. Roberto Sergio e Giampaolo Rossi sperano, prima di tutto, che gli addii siano finiti qui. Fabio Fazio, traslocato a Discovery, Lucia Annunziata che va via sbattendo la porta, e Massimo Gramellini, che ha già un accordo con La7 (il cui editore, Urbano Cairo, è lo stesso del Corriere della Sera, di cui Gramellini è vicedirettore). Tutti e tre (quattro con Luciana Littizzetto) affidati alle cure dello stesso agente, l’onnipresente Beppe Caschetto, protagonista occulto di questa partita.
E tutti e tre volti di punta del weekend di Rai3, la rete tradizionalmente “di sinistra”, che si presenta ai blocchi di partenza del nuovo corso evidentemente impoverita. Proprio su Rai3 si concentrano le attenzioni dei nuovi vertici di viale Mazzini, che ragionano su un canale a vocazione informativa, in cui collocare talk e trasmissioni di approfondimento giornalistico, tenendo Rai1 come rete generalista e Rai2 più dedicata all’intrattenimento. Un’impostazione discussa nella prima, interlocutoria, riunione del rinnovato comitato editoriale Rai. Per la terza rete, il pezzo più difficile da incastrare è quello della domenica sera, orfana di Fazio: sostituire Che tempo che fa è impresa improba per chiunque e i dirigenti Rai hanno commissionato uno studio di marketing per individuare la soluzione più indolore. L’ipotesi più concreta resta quella di spostare da lunedì a domenica Report di Sigfrido Ranucci e Presa diretta di Riccardo Iacona (che si alternano abitualmente durante la stagione): due programmi spesso citati come esempio di servizio pubblico, che certo non possono garantire gli ascolti di Fazio, ma che per questo non verrebbero criticate da nessuno, tanto meno a sinistra. D’altra parte, l’alternativa preferita, cioè affidare quello spazio a un programma di Nicola Porro, pare non sia mai stata davvero in campo. Il conduttore ha annunciato di voler restare a Mediaset, definita «la mia famiglia», ma nei corridoi di viale Mazzini dicono che non abbia mai avuto intenzione di trasferirsi in Rai: «Ha lasciato che si parlasse della trattativa solo per ottenere un contratto più ricco da Piersilvio Berlusconi». E l’altra opzione, che risponde al nome di Alessandro Cattelan, non convince fino in fondo. Quanto all’altro spazio “pesante” della domenica di Rai3, quello pomeridiano occupato da Mezz’ora in più, il nome più citato per sostituire Annunziata è quello di Monica Maggioni, direttrice uscente del Tg1 e ora alla direzione dell’Offerta informativa. Era pronta per una seconda serata, ma potrebbe accettare la sfida.
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