Pd, i riformisti ora cercano un garante. Un preavviso per frenare Schlein
L’idea è quella di dare vita a un’area culturale che dovrebbe essere coordinata al Senato da Simona Malpezzi e alla Camera da Federico Giannasi. Un’area, non una corrente, con una data di scadenza incorporata (quella del prossimo congresso), che dovrebbe rottamare le vecchie componenti. Guerini non si è opposto a questa ipotesi, mentre Orfini ha sollevato qualche obiezione: «Se la mozione deve diventare una Base riformista allargata io non posso essere d’accordo».
L’obiettivo è di ampliare l’area coinvolgendo anche i sindaci delle liste civiche: «Non dobbiamo commettere l’errore di farci passare per quelli che vogliono fare un nuovo correntone», è il ragionamento che viene fatto. «Anche perché — ribadisce per l’ennesima volta Bonaccini — io sin dalla sera delle primarie ho detto che mai e poi mai avrei dato vita a una mia corrente».
CORRIERE.IT
Pages: 1 2