L’abbraccio dei 5 figli durante la messa privata nella villa di Arcore: «Dolcissimo papà, grazie per la vita»
I due figli maggiori hanno sempre conservato un legame fortissimo con la madre, Carla Dall’Oglio; con gli altri figli del padre e di Veronica Lario, come può capitare in molte famiglie che vivono una separazione, ci sono state ovviamente frequenti occasioni di incontro, ma mai una condivisione profonda, che andasse oltre. In qualche misura è stato il padre che li ha sempre tenuti uniti e li voleva uniti: anche per questo la commozione e la vicinanza tra tutti i figli durante la messa di martedì è stata in qualche modo notata, tra i pochissimi che hanno partecipato.
Ora sono eredi di un patrimonio immenso, che li tiene legati in una galassia interconnessa di cariche e aziende. Per evitare che un impero economico tanto vasto subisca squilibri alla morte del padre fondatore, sono necessarie o le decisioni prima della morte, o la fiducia tra gli eredi. Il fondatore di Luxottica, Leonardo Del Vecchio, scomparso l’anno scorso, ha ad esempio disciplinato con regole quasi certosine, minutissime la fase di passaggio, anche qui tra figli avuti da mogli diverse, in modo che se uno degli eredi decide ad esempio di uscire lo faccia secondo un percorso che non danneggi gli altri. Nella famiglia Berlusconi, i figli hanno sostanzialmente preso strade diverse, da una parte Marina e Pier Silvio, con le cariche di maggior rilievo e impegno in Fininvest e Mediaset; dall’altra Barbara, che ha fatto un percorso più orientato al business (a differenza della sorella Eleonora), e Luigi, più portato verso la finanza e le start up. L’attenzione del mondo economico e politico è dunque al momento concentrata su quanto siano solidi gli equilibri attuali, su quali alterazioni eventualmente troveranno nei prossimi mesi, e in che modo si svilupperanno possibili questi assestamenti.
Mercoledì pomeriggio i figli siederanno nelle panche sulla destra della navata centrale del Duomo; il giorno prima ad Arcore hanno attraversato insieme il parco della villa contornato da pioppi e roseti. Si sono abbracciati come hanno fatto in questi mesi al San Raffaele, durante i ricoveri del padre. E sono stati uniti nella commozione del «funerale privato».
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