Incidente a Casal Palocco a Roma: Suv di youtuber travolge Smart e uccide Manuel, 5 anni. I video postati in Rete prima dello schianto
Fra gli spot pubblicitari girati dagli stessi ragazzi sul profilo del gruppo — «Theborderline» — anche quella allo stesso autosalone «Skylimit», con offerta di «un dieci per cento di sconto sul noleggio», nel quale era stata prelevata la Lamborghini azzurra (canone giornaliero di 1.500 euro con cauzione facoltativa) che ha distrutto la Smart sulla quale si trovavano mamma e figli.
«Siamo ispirati da MrBeast»
Una follia — «La nostra fonte di ispirazione è il grande MrBeast che in America ha costruito un impero attraverso questo tipo di video», scrivono ancora gli youtuber — costata la vita a un bambino che sedeva proprio nella parte della Smart centrata in pieno dal Suv. I medici di un’ambulanza e di un’automedica del 118 sono riusciti a rianimarlo e stabilizzarlo prima di trasportarlo d’urgenza in ospedale.
Una corsa che si è rivelata purtroppo vana. Gli agenti del X Gruppo Mare hanno interrogato il conducente dell’auto, un 20enne che abita come i suoi quattro amici proprio a Casal Palocco: è indagato per omicidio stradale. Le indagini puntano a chiarire se poteva noleggiare e guidare un Suv come quello dell’incidente.
Il giallo su chi stava guidando il Suv
Da chiarire tuttavia ancora chi fosse al volante della supercar, anche perché su questo punto i vigili urbani mantengono uno stretto riserbo. In un video postato su Tiktok compare poche ore prima dell’incidente Vito L., 20 anni, che recita un intervento con battute su bambini e chi possiede Smart al volante della stessa Lamborghini ferma in un cortile. Più tardi è stato postato un secondo video, sempre prima dello schianto, ma al volante c’è un suo amico, dello stesso gruppo di youtuber, Matteo D.M., che invece sta guidando per le vie di Casal Palocco.
Le condoglianze del noleggiatore: «Sono distrutto»
«Esprimo cordoglio alla famiglia del bimbo – ha scritto ieri sera il titolare di “Skylimit”, Gabriele Morabito -. Sono distrutto. Ricordo a tutti però che la dinamica è ancora poco chiara e che insultare noi solo perché noleggiamo auto a persone che possono incorrere o causare incidenti non serve a nulla. Le responsabilità verranno accertate da chi di dovere e chi ha sbagliato pagherà. Un bacino piccolo», conclude il noleggiatore che potrebbe essere sentito nei prossimi giorni.
Il cordoglio del sindaco Gualtieri
Alla famiglia del piccolo il cordoglio del sindaco Roberto Gualtieri. «Mi auguro – ha scritto su Twitter – che la madre e la sorellina possano rimettersi presto e che le forze dell’ordine accertino quanto prima le responsabilità di quanto è accaduto».
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